Se un produttore italiano di mobili regala i suoi prodotti o una società di Manhattan offre, senza farsi pagare, postazioni di lavoro a chiunque abbia un buon progetto, o se a Berlino ci sono negozi dove non si compra ma si prende in prestito, non stiamo parlando di casi clinici, ma di economia collaborativa. È il nuovo modello di mercato globale. Attraversa la produzione, le tecnologie e sta modificando la nostra stessa percezione della realtà. Tutto nasce da un nuovo valore, la condivisione. Se hai uno smartphone collegato alla rete e le applicazioni giuste, con un click trovi una vettura da guidare o per condividere un passaggio, trovi una casa o una postazione per lavorare dove ti pare e ti sposti per il mondo. È sempre più facile arrivare in una città e cenare a casa di qualcuno che nemmeno conosci senza andare al ristorante. Attraverso un’applicazione scegli la casa…
View original post 238 altre parole
Rispondi